giovedì 15 ottobre 2015

Darsi da fare

''Occorre potenziare l'azione dell'intelligence. Prevenire, insomma, è meglio che curare anche perché una volta che l'Isis ci dovesse colpire quello che potremmo fare è solo la conta dei morti. Su questo fronte non c'è un elemento uno che possa confortarci: dall'elicottero al funerale del capoclan dei Casamonica ai disastri combinati sui sequestri dei nostri connazionali all'estero''.ogginotizie

In caso non fosse chiaro a cosa servisse la campagna stampa contro l'Aise e i servizi in generale.
Una guerra proxy.
Quello che bisognerebbe accertare è chi c'è esattamente dietro a questa strategia oltre al referente politico. Anche elementi all'interno dei servizi ?
Quelli per intenderci che ogni tanto i giornali di destra citano in riferimento a fantomatiche rese dei conti. Oppure quelli cosiddetti deviati ?
E fino a dove intendono spingersi ?

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