martedì 5 maggio 2015

Problematico

«Non è un terrorista e non c’entra niente con l’Is. È soltanto un ragazzo problematico e facilmente plagiabile »avvenire

Si cominciano a vedere i frutti della collaborazione tra Dis e Vaticano.
Informazioni riservate e foto in esclusiva vanno al quotidiano dei preti.

Capisco la paura della famiglia di incappare in sanzioni soprattutto in virtù del pacchetto anti-terrorismo ma il profilo di questo ragazzo è simile alla stragrande maggioranza di quelli che sono partiti dall'occidente.
Disadattati e con problemi psicologici.
Buoni per fare propaganda e farsi saltare ai check-points.
Carne da macello di cui Daesh si serve.

Sarebbe il caso adesso che l'anti-terrorismo e i servizi invece di mandare avanti il loro poster-boy dell'Ispi, facessero capire al ministro che bisogna realizzare programmi di riabilitazione.
Gli show non servono a granchè se si vuole risolvere il problema.

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