lunedì 2 febbraio 2015

Destini intrecciati da un passato che non si cancella




Najmuddin Faraj Ahmad meglio conosciuto come Mullah Krekar,  di nazionalità curda e rifugiato politico in Norvegia dal 1991 è noto per essere tra i fondatori di Ansar al Islam.
Anche lui era in lista  per una rendition della Cia che avrebbe dovuto essere portata a termine subito dopo il rapimento di Abu Omar.
I nostri investigatori riuscirono a ricostruire le tappe della permanenza ad Oslo di Cynthia Dame Logan e Gregory Asherleighs attraverso i punti bonus che i due ottennero dopo aver registrato i loro viaggi.
I due si trovavano in Norvegia nella primavera-estate del 2003 ma non riuscirono a negoziare con le autorità locali il trasferimento di Krekar in America.
E infatti Stefano Dambruoso lo interrogò a dicembre del 2003 davanti ad una corte di Oslo perchè poteva essere a conoscenza di contatti tra terroristi residenti in Italia e Norvegia.
Secondo il suo avvocato il curdo sarebbe transitato in Italia attorno al 1992-93.
Krekar avrebbe organizzato un ampio giro di reclutamento di combattenti da inviare in Iraq tra Italia, Germania, Spagna e Norvegia.

Nel frattempo nel 2012 è stato accusato di minacce di morte ad un politico locale e condannato a cinque anni di reclusione (riduzione in appello) a cui sarebbe dovuta seguire la deportazione visto che non avrebbe potuto più beneficiare dello status di rifugiato.
La Norvegia come l'Inghilterra non permette che siano deportati soggetti il cui Paese di appartenenza pratica torture e pena di morte.
Quindi una corte ha stabilito che rimanga in Norvegia in un'area vicino ai fiordi e lontana dalle zone abitate.
A questo punto si è scatenata sui giornali norvegesi una serie di ipotesi che lo vedeva in Kurdistan se il fratello fosse riuscito a mediare con le autorità un ritorno sicuro .
Però se lo starebbero litigando anche le polizie e le intelligence dei Paesi che lo hanno sempre indagato per le sue presunte attività terroristiche.
Quindi anche l'Italia che secondo alcuni alla fine avrebbe avuto la meglio.
E infatti la notizia del suo probabile trasferimento è rimbalzata nel pomeriggio anche da noi.

Ma se risultasse innocente o comunque potesse rimanere a piede libero, poi che ne facciamo ?



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