Una potenza si fonda sulla stabilità economica innanzitutto.
Poi deve essere sorretta dalle ideologie e dalla cultura.
Gianluca Salviato è il simbolo di quanto sia piccola l'Italia.
Abbiamo speso più di un milione di euro per salvarlo però non siamo stati capaci di mettere al sicuro la sua azienda e il lavoro suo e degli altri che adesso sono in cassa integrazione.
Quel milione poteva rappresentare un vero investimento rispetto ai soldi spesi per le due barbie del nord.
Manca sempre una strategia a lungo termine.
Se oggi stiamo ancora a preoccuparci della moschea di milano e di quella di sellia marina o delle miriadi di moschee illegali sparse per il Paese, è perchè in dieci anni nulla o poco è stato fatto per integrarle.
Allo stesso modo il decreto anti-terrorismo in teoria allontana o riduce il pericolo di attacchi sul nostro suolo ma non garantisce che da qui a dieci anni gli stessi individui che si perdono nei fondamentalismi abbiano cambiato idea o meglio abbiano un ideale migliore che riesca a conciliare la tradizione religiosa con l'identità culturale.
Questo Paese va avanti grazie alla buona volontà dei singoli.
Lo stato non c'è o non si vede. Non nelle piccole, si fa per dire, cose.
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