(AGI) - Roma, 19 lug. - La Commissione Affari Costituzionali della Camera, in sede legislativa, ha approvato in prima lettura la riforma delle norme sul segreto di Stato. Secondo quanto si apprende, la riforma e' stata votata da tutti i 34 deputati presenti in Commissione. Il provvedimento passa ora al Senato. La proposta di legge, approvata dalla Camera in prima letura, ampia i poteri del Copasir: il Presidente del Consiglio dovra' fornire al Presidente e al vicepresidente del Copasir l'intero quadro informativo in suo possesso, in caso di opposizione del segreto di Stato. In nessun caso esigenze di riservatezza o il segreto di Stato potranno essere opposti al Copasir che, con maggioranza dei due terzi, abbia disposto indagini sulla rispondenza dei comportamenti degli 007.
La proposta di legge diminuisce anche i poteri dell'autorita' delegata dal Presidente del Consiglio in materia di servizi segreti: l'Autorita' delegata (Gianni Letta con il Governo Berlusconi, oggi Gianni De Gennaro) non potra' - se venisse approvato definitivamente il provvedimento - "esercitare funzioni di Governo ulteriori rispetto a quelle ad essa delegate dal Presidente del Consiglio".
Manco volesse fare un colpo di Stato .
Perche' in caso non si fosse capito, il ripristino del comma, Massimo l'ha voluto ad personam, per l'attuale sottosegretario .
Affanbagno .
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