L'unico preoccupato è Domenico Pettinari, segretario provinciale di Codici, il quale dichiara che «a Pescara l’emergenza sicurezza ha raggiunto livelli stratosferici. Non è più tollerabile che Prefettura e Questura continuino a dichiarare che in città non v’è emergenza sicurezza. zonedombra
Quello che sta accadendo e' la giusta punizione per tutti quelli, come il Sindaco di Pescara, che guardano dall'alto in basso altre realta', e non si rendono conto di cio' che sta accadendo a casa loro .
Pettinari non e' l'unico ad essere preoccupato .
In realta' il Questore Passamonti, che di solito e' molto ottimista, gia' dalla conferenza stampa di presentazione dei dati relativi all'anno trascorso, aveva detto che per quanto non preoccupante, la situazione nel pescarese, doveva iniziare a destare allarme .
Poi l'altra sera, sul luogo della sparatoria, ha ammesso davanti alle telecamere, che l'episodio denota un salto di qualita' della delinquenza comune, poiche' nonostante le ripetute operazioni da parte della polizia, i Rom in quella zona continuano ad agire indisturbati .
E la controprova di quanto affermato, deriva dal fatto che, nonostante qualche giorno prima i carabinieri avessero battuto a tappeto la zona, effettuando quindi una pressione, che di solito almeno per qualche settimana riporta la pace nell'area attenzionata, gli zingari eano gia' di nuovo al lavoro, incuranti dei controlli .
Seguo di striscio gli eventi di giudiziaria della mia regione, e mi pare di aver capito che alle forze dell'ordine locali non sia lasciata sufficiente autonomia investigativa e di controllo .
Spesso l'Abruzzo e' protagonista di operazioni per contrastare la criminalita' organizzata Italiana e straniera, ma queste vengono effettuate da procure e comandi esterni .
A mio modesto parere, questo puo' nuocere alle indagini dei locali, che probabilmente poi non hanno mezzi e raggio d'azione sufficienti per svolgere investigazioni e controllo del territorio adeguati .
Il fatto che vi siano stati pochi omicidi negli ultimi anni, non deve indurre a pensare che questa sia un'oasi felice .
Siamo martoriati dal traffico di droga e da altre attivita' illecite e se non sempre ci scappa il morto, cio' non vuol dire che la situazione sia meno grave delle altre .
Il Questore e la squadra mobile devono essere messi in grado di lavorare e di assicurarci una copertura adeguata .
Se pero' a Roma si continua a considerare questa parte dell'Adriatico, come serie B, allora non si conseguira' granche' .
Speriamo che finalmente sia effettuata la nomina del nuovo capo della polizia e che questi sia persona che non trascuri certi dettagli, come purtroppo fa l'attuale .
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