lunedì 25 giugno 2012

Sul suocero di Grillo

A me non meraviglia tanto l'intervista, in fondo ha detto cose che ripete da anni, ma che abbia fatto la stupidaggine di mettersi a fare una chiacchierata con un giornale Israeliano come quello .
E' come se un Musulmano facesse quattro chiacchiere con Memri, pensando di convincerli che l'Islam va almeno tollerato .
Va da se, che a cominciare dal corrierino imbeccato dai servizi segreti come al solito, per finire con Gad Lerner che ci vuole convincere della bonta' di Israele (andasse a vedere come massacrano i Palestinesi e non ci cantasse la canzone che "anche Hamas ammazza gli Ebrei"), lo hanno preso a mazzate .
Per quanto abbia sbagliato interlocutore e stile, sembra strano per uno come lui che pretende di essere un grande comunicatore , ha detto cose sacrosante :  la donna nel mondo Islamico,anche nei Paesi piu' fondamentalisti, e' al centro dell'attenzione, servita e riverita .
Realta' come il Pakistan e lo Yemen, non fanno testo, perche' povere e prive di educazione .
In Paesi come l'Iran e l'Arabia Saudita le donne non vanno in giro come prostitute con tutto il corpo di fuori .
Non vengono usate per fare audience in tivu' .
Che piaccia o no, e' cosi' ed e' segno di rispetto .
E alla favoletta che Israele sia la piu' grande democrazia in M.O., beh penso che a quello ormai non creda piu' nessuno .
Qualche anno fa, con la scusa dei missili, che poi arrivano sempre a giorni alterni, ma non colpiscono nessuno, in tempi di elezioni, fecero massacrare 2000 persone .
E noi qua ancora a credere che siano i buoni .

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