La NATO batte cassa

L'Europa non si puo' permettere di badare solo a se stessa o di essere assorbita solo dalle proprie questioni .
Le difficolta' economiche odierne potrebbero indurre l'Europa a diventare introversa .
Ma il bisogno di un'Europa sicura di se', incisiva ed orientata verso l'esterno, non e' mai stato cosi' alto .
Per questa ragione le nazioni Europee devono continuare ad investire in tecnologia militare critica, in maniera appropriata ed intelligente .
La buona notizia e' che l'Europa non e' nuova a tutto cio' .
Oggi abbiamo un'Europa piu' capace e volenterosa di quanto lo fosse vent'anni fa .
Nella storia recente, abbiamo piu' truppe smistate in piu' zone , oggi piu' che mai .
Anche le nazioni piu' piccole come le mia, hanno dimostrato impegno al di sopra delle proprie capacita' .
In Libia, lo scorso anno, hanno ampiamente dimostrato volonta' ed abilita' di guidare operazioni NATO .
Senza contributi Americani significativi comunque, l'operazione Protezione Unificata, sarebbe stata meno efficiente .
Assetti come il rifornimento in aria, sorveglianza, e intelligence, hanno fatto la differenza .
Per essere in grado di fornire tali mezzi, gli Europei devono impegnarsi politicamente, allo stesso modo in cui danno risorse finanziarie .
Perche' le singole nazioni non si possono permettere da sole, queste risorse, sia adesso che a lungo termine .
Ma se noi mettiamo assieme e condividiamo le risorse, se ci aiutiamo a vicenda, se scegliamo soluzioni che coinvolgono piu' nazioni, allora ci possiamo permettere la tecnologia di cui abbiamo bisogno nel 21esimo secolo .
E' questa la Difesa Intelligente .
E una parte cruciale della Difesa Intelligente, ha bisogno di maggior collaborazione e cooperazione tra la NATO e l'Unione Europea , in maniera che cosi' ci rafforziamo, invece di competere tra noi .
Perche' noi tutti sappiamo di condividere 21 membri ed essi hanno un solo apparato di forze , e un solo apparato di contribuenti .
Ecco perche' accolgo con favore l'iniziativa dell'Unione Europea, di mettere assieme condividere , in particolare sul progetto corrente di rifornimento aria-aria .
L'Europa deve investire a sufficienza nella nostra sicurezza comune .
E deve continuare ad investire nel legame transatlantico cosi' importante, in termini politici, economici e militari .
Credo nell'Europa .
Credo nell'impegno Europeo di promuovere pace e sicurezza su questo continente e anche oltre .
E credo nell'ambizione Europea di fare la sua parte in questo mondo .
tradotto da un estratto del discorso di Anders Fogh Rasmussen al parlamento Europeo

Credo non ci sia Paese al mondo ormai, che non abbiamo distrutto, quindi non capisco la foga di Rasmussen .
Se all'inizio sembrava lasciasse intendere maggiore autorevolezza dell'Europa nel patto atlantico, al termine del discorso la smentisce, e ribadisce che quella che e' un po' la palla al piede della NATO (lui lo definisce come una sorta di impegno collaborativo corale), cioe' il ficcare il naso negli affari e nei bilanci dei Paesi membri, quindi lederne la sovranita' territoriale, non verra' mai meno .
Ritengo dovremmo farci un'alleanza nostra, Europea, essere uniti non solo nella moneta, ma soprattutto negli intenti, e per questo dovremmo distaccarci dalla sudditanza nei confronti dell'America .
La cosa di per se , visti i disastri Americani degli ultimi tempi e la debolezza della leadership esercitata in politica estera , sarebbe anche fattibile, ma all'interno dell'Unione Europea, non vi sono Paesi in grado realizzarla .
Quando Obama ha lasciato prendere le decisioni sulla Libia, abbiamo visto quello che Sarkozy e Cameron hanno combinato .
Piu' che spartirsi la torta con l'Emiro del Qatar che, anche questo e' sfuggito ai nostri giornali, ma si sta comprando mezza Europa, non hanno saputo fare .

Allora finanziamoli questi rifornimenti aria-aria, pero' se come Italia, quando succede qualche guaio, piu' che comprarci il silenzio delle famiglie Indiane a suon di quattrini, non sappiamo fare, poi non ci lamentiamo .

Paghiamolo pure questo pizzo alla NATO .