mercoledì 11 aprile 2012

Furbate Padane

Molti commentatori in questi giorni, hanno lodato lo spirito di iniziativa dei vertici della Lega, che si e' tradotto nelle dimissioni di Renzo Bossi e nella probabile cacciata di Rosy Mauro .
Fatto sta che Bossi padre e' sempre li', e stasera e' andato pure a fare la passerella .
Stando alle cronache giornalistiche, in una certa misura lui sapeva .
Non e' per niente la vittima innocente delle due virago .

E allora bisogna tenere conto del fatto che i loro comportamenti "romaneschi" in parlamento e le lotte tra Maroni e Bossi, avevano gia' deluso un buon numero di elettori .
Quest'ultima vicenda e' stata solo l'ennesima batosta .
Se Bossi fosse uscito completamente di scena tutto d'un colpo, il partito sarebbe velocemente tornato all'epoca dell'elettorato da prefisso di numeri telefonici, come l'Umberto era solito definire i partitini, all'epoca dell'apoteosi della Lega .
Quindi, probabilmente, con lady Bossi che avra' ancora le sue carte da giocare, si e' preferito ritardare l'uscita del grande capo e parargli le spalle almeno finche' le questioni giudiziarie non sono chiare .
Sono giochetti da politici svezzati all'ombra del Colosseo .

Sicuramente il colonnello De Caprio avra' consegnato alla procura elementi d'oro, ma non dimentichiamoci che alla fine c'e' Woodcock tra i magistrati, quindi non mi aspetterei grandi cose .

Piuttosto elogerei il popolo della Lega, che in tutta la sua genuinita' e fanciullezza, sta dimostrando che effettivamente il Nord e' un passo avanti agli altri .

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