martedì 27 marzo 2012

Vigliacco

L’incubo per la donna è cominciato con l’inganno. L’infermiere, intenzionato ad approfittarsi della degente, si è presentato nella stanza della ricoverata, intorno alle 21, con la scusa di dover effettuare alcuni esami ed accertamenti diagnostici. La straniera si è fidata e ha seguito l’uomo che si è recato in una stanza dello stesso piano distante e isolata dal resto del reparto. L’aggressione si è scatenata nel giro di pochi attimi durante i quali l’infermiere ha prima palpeggiato il seno della donna con estrema violenza e, successivamente, ha abusato di lei mentre l’anziana cercava disperatamente di divincolarsi dalla sua morsa. Venti minuti di tortura dopo i quali la paziente è ritornata nella sua stanza visibilmente sotto choc. La donna aveva lo sguardo perso nel vuoto, perdeva sangue e si toccava il corpo con modi ossessivi e ripetitivi che hanno subito preoccupato le altre degenti. Supportata dalle altre donne, l’anziana ha chiamato la figlia riferendole l’accaduto e chiedendole aiuto. ilmattino


 Chi fa del male a chi non si puo' difendere, e' un bastardo .

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