Nel precedente post mi sono limitata a riportare fatti e valutazioni cosi’ come le ho recepite .
Ovviamente ho un paio di mie osservazioni da fare .
Trovo pertinente l’obiezione di uno degli avvocati della difesa circa le intercettazioni telefoniche, e poco convincente la spiegazione dell’ispettore Serpico .
Se temessi di essere intercettata, parlerei piu’ su di un fisso che su un mobile, per il semplice fatto che conosco a priori il ragionamento dell’investigatore .
Si e’ parlato cosi’ tanto sui mezzi di comunicazione di massa delle intercettazioni, addirittura la buonanima di Giacinto Facchetti pare comunicasse su utenze straniere, prassi normale di questi tempi, per chi delinque , che e’ facile trovare un trucco , a maggior ragione se avessi a disposizione uno sbirro compiacente e corrotto dalla mia .
Si sono fatte tante di quelle intercettazioni nell’operazione Megaride, che una piu’ o una meno, sarebbero state autorizzate .
Nemmeno le utenze mobili Svizzere, mi pare siano state sottoposte a controlli .
Non dovrebbe essere stato difficile , visto che le autorita’ Elvetiche sono state molto collaborative .
Quello che mi fa specie pero’, e’ che non si sia pianificata un’ambientale dentro al Regina Margherita .
Ora e’ vero che Iorio, come chiarito dallo stesso Serpico, girava molto per procacciarsi nuovi affari, ma la pizzeria rimaneva la sua base, e li’ spesso e volentieri incontrava l’amico Vittorio .
Il che mi porta al secondo punto .
Perche’ Vittorio Pisani almeno dopo il 6 Aprile 2011, non e’ stato intercettato ?
Per lo meno non lo e’ stato direttamente, perche’ secondo certe giornaliste che sembrano avere accesso diretto alle prove ed in esclusiva, il nostro capo della mobile , all’interno della Range Rover assieme a Marco Iorio, commentava su regali natalizi ricevuti, dicendo :
“ Quante cose mi avete mandato” .
Si trattava ovviamente di regali tipici per il poliziotto piu’ potente e corrotto di Napoli : iPad e cravatte .
Il primo esposto contro Pisani arriva il 31 Gennaio 2011, ma a questo punto Lo Russo e’ un fiume in piena (il primo verbale da collaboratore risale al 13 Ottobre 2010 e non Novembre, come dichiarato dai due poliziotti ) e un Pisani colpevole e’ il suo passaporto di credibilita’ .
Perche’ non intercettarlo ?
Anche se si fosse accorto, qualsiasi sua mossa si sarebbe rivoltata contro di lui .
Perche’ affidare la sua colpevolezza alle parole di un noto doppiogiochista, a delle intercettazioni dubbie e alle testimonianze di una serie di poliziotti che lui stesso aveva colto in fallo nel corso di altre inchieste ?
Si temeva forse che delle intercettazioni non avrebbero provato certi teoremi ?
Per quel che riguarda le gestioni patrimoniali, Serpico osserva che dopo il 2002, le attivita’ di Iorio e Potenza, sono distaccate, almeno in maniera formale .
Vedremo in seguito i dettagli con il poliziotto che ha seguito questa tranche di indagine, ma tali osservazioni mi sembrano in linea con quanto detto da Pisani al Questore Merolla, circa il coinvolgimento dei capitali Potenza nelle attivita’ di Iorio .
Era una vecchia storia terminata nel 2000 .
E in tal senso Serpico ha anche rilevato la piena autonomia gestionale delle attivita’ casertane, rispetto a Iorio, il che significa che il riciclaggio deve essere provato .
Sono tutte cose comunque, che saranno chiarite nelle successive udienze, si spera .
Nota goliardica per il professor De Precisinis Serpico :
i composti cristallizzano, i sali cristallizzano .
Le indagini al massimo si fanno solide .
I monumenti vengono immortalati, Angelina Jolie, quella si che la puoi immortalare .
Ma i presunti delinquenti semplicemente si fotografano e basta !!!
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