giovedì 8 marzo 2012

Dubbi

2009


Ottobre
Lo Russo, come da verbale, nega di essere a conoscenza di legami Iorio-Potenza-Pisani

2010


Luglio
Marco Iorio interrogato al Regina Margherita da Fabio Cagnazzo e in caserma dai CC di Castello di Cisterna
Pisani redige due note e le invia a Lepore
Ottobre
Lo Russo inizia collaborazione La moglie ne informa Pisani
Novembre
3 DIA Napoli riceve delega di indagine
5 Pisani redige nota su scambio regali con Lo Russo
Dicembre
Iniziano pedinamenti ed intercettazioni
Pisani e Iorio si incontrano con rispettive famiglie per scambio regali

2011

Gennaio
25 Meeting Potenza/Iorio dal commercialista
25 al termine Iorio incontra Pisani in pizzeria
31 esposto
Giuffre’ e Lepore confermano titolarita' inchiesta a Pisani
Febbraio
Lo Russo parla della presunta corruzione di Pisani
Pisani ne verra' a conoscenza il 4 Luglio, nel corso dell'interrogatorio del Gip

Ci sono un paio di cose da chiedersi .
L'inchiesta Megaride ha come pilastro Salvatore Lo Russo, dalle cui dichiarazioni parte l'input per i controlli sulle situazioni patrimoniali delle famiglie Potenza e Iorio .
Nella stessa maniera in cui, alcuni commentatori si sono sbizzarriti nell'osservare che l'arresto del Lo Russo avvenne per mano dei Carabinieri e che la maggior parte delle analisi e sequestri vennero svolti dalla guardia di finanza e dalla DIA, quindi la squadra mobile venne esclusa totalmente dalle operazioni, uno potrebbe interrogarsi su che cosa effettivamente accadde tra l'arresto e il momento della collaborazione .
Non si mettono in dubbio le ragioni per cui il Lo Russo inizio' a collaborare .
Ognuno nella vita, fa quello che piu' conviene, quindi Lo Russo puo' non aver collaborato in precedenza perche' non ne sentiva la necessita' o perche' aveva paura o anche perche' la contropartita non era ragionevole .
Cio' su cui sorgono dubbi, e' cosa accadde effettivamente durante l'arco dell'anno, quindi perche', stando alle parole di Pisani, il colonnello Cagnazzo approccia Marco Iorio nel suo locale , prima di una convocazione in caserma dai CC di Castello di Cisterna .
E ancor piu', che cosa accadde in seguito alle note inviate al procuratore .
Pisani ci dice che le sue note (e non le accuse generiche di due collaboranti) furono la ragione del trasferimento del colonnello Cagnazzo .
Queste pero' sono questioni che riguardano l'Arma .
Cio' che si vorrebbe sapere, e' per quale motivo Iorio venne interrogato sui rapporti Pisani-Lo Russo (la tecnica di spaventarlo, il cosiddetto metodo Cagnazzo, definizione data da alcune vittime di usura che chiesero ed ottennero aiuto dal colonnello,  prima dell'incontro ufficiale fa pensare che non ci fosse poi granche') , come la procura era coinvolta in questa convocazione e cosa dedusse o fece, in conseguenza delle note inviate da Pisani .

Se inoltre, era noto a tutti secondo i soggetti intercettati, che Potenza si ripuliva da Iorio da una vita, per quale motivo nessuno , non solo la mobile, apri' mai un'inchiesta ?
Da quanto e' dato capire, la cosa era cosi' eclatante, che non c'era bisogno di Lo Russo per iniziare un'indagine o si poteva cercare un collaboratore semplicemente seguendo la prassi investigativa, che e' quella di aumentare la pressione su persone e attivita' coinvolte .

La catena degli eventi, porta anche ad osservare il comportamento tenuto da Pisani .
Da corrispondenze giornalistiche ma dalla stessa ordinanza firmata dal procuratore Lepore, Pisani e' all'apparenza un uomo freddo e calcolatore .
Risulta difficile pensarlo in preda ad attacchi di panico .
Infatti l'unica azione che compie per cautelarsi, e' quella di compilare la lista di regali scambiati con Lo Russo .
Non rinuncia nemmeno a incontrare l'amico ristoratore .
Non va , per quanto e' dato di sapere, alle riunioni con i commercialisti, strano per un socio occulto .
E dopo il primo esposto il suo atteggiamento non cambia di una virgola .
Non va a rendere dichiarazioni spontanee .
E' talmente tranquillo, che quando va dal giudice Foschini, porta documentazione relativa al passaporto di Bruno Potenza e non di Mario, che e' quello che gli era contestato .
I casi sono due : o Pisani e' sicuro di se perche' non ha niente da nascondere, o ha una gran faccia di bronzo .

Magari qualcuno un giorno, potra' chiarire questi ed altri dubbi .

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