lunedì 30 gennaio 2012

40




Ieri sera il ministro Cancellieri, alla domanda del solito ruffiano Fabio Fazio che chiedeva un commento sul vergognoso episodio verificatosi a Milano, con la Digos che aveva fatto rimuovere il tricolore per evitare frizioni, ha molto correttamente risposto, che pur comprendendo le ragioni della polizia, lo riteneva un episodio grave, perche' la bandiera va sempre difesa .

Da ministro dell'Interno avrei difeso con maggior vigore l'operato della Digos e avrei ricercato le radici vere di certi conflitti .
Non e' certo colpa della polizia se vi e' un nutrito gruppo di persone in Italia, che non si riconosce nel tricolore e in quello che rappresenta, e urla a gran voce il proprio desiderio di secessione .
Bisognerebbe riflettere su come queste persone siano arrivate a certe conclusioni e sul fatto che abbiano anche legittimi rappresentanti in parlamento .
Il giorno che, Dio non voglia, vi saranno scontri del tipo di quelli che avvennero a Derry, nell'Irlanda del Nord, quaranta anni fa, non potremo piu' gettare le colpe sugli uomini in divisa, ma chiederci come si e' giunti a quel punto, e allora sara' troppo tardi .

Nessun commento:

Posta un commento