sabato 13 dicembre 2025

Back to put the wrong things right

Tutti, in forme diverse, trascinati dentro un’inchiesta che ha allargato i suoi confini ben oltre l’episodio iniziale. Tutti, tranne loro: i servizi segreti. È un dato che merita di essere sottolineato, anche a costo di apparire controcorrente rispetto a un riflesso ormai automatico del dibattito pubblico italiano. Il giornale d'Italia

L' operato dei servizi è sottoposto a regole e controlli parlamentari di tipo diverso.

Il loro lavoro è legato più di altre forze di sicurezza alla politica. Non solo in Italia.

Motivo per il quale a un certo punto il ministro Crosetto è stato zittito o si è zittito con tanto di foto Op. Potere dei frisani.

Proprio in virtù della posizione in fondo privilegiata di cui godono i servizi essi mai vengono messi sotto accusa. Semplicemente si rileva poca chiarezza in alcuni frangenti in cui sembrerebbero essere coinvolti.

Oppure si punta il dito contro il referente politico .

La magistratura ci dirà se sbagliamo o siamo così cattivi e malpensanti .

Dove per servizi segreti non si intende l' istituzione o l' intera struttura che su questo humble blog è stata più volte apprezzata e celebrata ove richiesto.

Non rischiando tanto quanto come nel caso di Sheikh Al Joulani. Ma anche in tempi in cui altri li mettevano letteralmente sotto accusa.

E ovviamente trattandosi appunto di un semplice blog ciò non verrà mai riconosciuto.

Questo hanno in comune i servizi segreti e il presidente della Siria i cui percorsi si sono a volte incrociati .

Il loro impegno si nutre dei riconoscimenti importanti. Non di quelli degli sconosciuti .

L' aspetto interessante dell' incontro papale e' che ha marcato un' altra differenza con il predecessore.

Probabilmente Francesco avrebbe rifiutato l' incontro. Lui che era tanto amico di preti e attivisti di mare. O magari gliele avrebbe cantate anche di più.

Leone li ha incontrati e ha fatto il mestiere che ha scelto.

Cioè ha fatto un discorso da Papa su principi, etica e sacrifici.

In maniera relativamente velata facendo in modo che ognuno leggesse quello che voleva, chissà perché ci abbiamo tutti o quasi visto gli stessi riferimenti, li ha richiamati alle loro responsabilità.

Noi musulmani abbiamo l'abitudine alla fine della giornata di fare un esame su quanto fatto e detto. Questo ci insegnano Corano e Profeta.

Le parole che abbiamo detto. Come abbiamo trattato le persone .

Le preghiere. Se dette in tempo e con sincera partecipazione.

Cerchiamo di prenderci le nostre responsabilità senza usare il Qadar come scudo.

Una revisione giornaliera serve ad evitare fallimenti periodici o epocali.

Leone da cristiano ha messo l' intelligence davanti allo specchio.

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