Un po' la stanchezza.
Un po' il gioco al massacro che si fa sui servizi.
Da anni non facevo il digiuno per seguire questioni di famiglia.
Gli ultimi giorni, che poi sono i più belli, iniziano a farsi sentire.
Poi ad ascoltare certe cose mi intristisco.
I servizi segreti sono stati attivati.
E no. Non me lo puoi raccontare così.
Non è la democrazia ad essere in pericolo.
È la logica. Il linguaggio.
Ci sono regole. Prassi da seguire.
I servizi segreti non sono un aggeggio elettronico. Non si attivano.
Non si accendono o spengono per i capricci di qualcuno.
Magari a volte fanno i capricci. E vabbè sono umani anche loro.
Quindi sto seguendo la tragedia di questa gattina che è finita sul tetto di casa mia da cinque giorni.
Complice un albero che arriva appunto fino al tetto.
La chiamo grattina perché tra un pasto e l' altro non fa altro che grattarsi.
Non si lascia avvicinare. Inutile tentare di andarla a prendere.
Piange. Urla. Piange.
Non ha il coraggio della paura. Cioè quello di scendere.
Mi hanno consigliato la via degli assi.
Prima o poi dovrebbe decidersi a prendere in considerazione la discesa.
Si è un po' persa . E io appresso a lei.
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