La procura ritiene che vi sia un rischio concreto di fuga e, salvo nuovi sviluppi prima dell’udienza fissata per il 15 gennaio, non intende rivedere il parere negativo già espresso.Lettera43
Probabilmente l' intenzione iniziale era quella di replicare in qualche modo il caso Costantini portando avanti una trattativa mentre la cittadina italiana era ai domiciliari in Ambasciata.
L' incrocio con il caso Abedini e il rapporto con gli americani hanno reso più complicata questa via.
E d'altra parte le dichiarazioni della portavoce del ministero nell' ultimo punto stampa Mehr (fa) sembrerebbero indicare che gli iraniani hanno maturato la convinzione che la postura aggressiva non conviene più.
A questo punto potrebbe iniziare la vera trattativa.
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