venerdì 9 agosto 2024

Ra ta ta

Mitico Vittorio Rizzi che definì, con la lungimiranza e la pazienza che lo contraddistinguono, simpatiche le mie prese in giro.
Un saluto affettuoso a lui da quella terra che tanto ha beneficiato del servizio prestato a L'Aquila e un augurio di buon lavoro.

Il suo inserimento è un sostegno prezioso sotto il profilo logistico-operativo al ruolo da poco assunto da Bruno Valensise.

Lo spostamento di Giuseppe Del Deo al DIS è propedeutico al suo insediamento alla direzione. Si tratta di uno sviluppo importante poiché il suo profilo ben si adatta alla funzione di raccordo tra la politica e le agenzie. 
L'esperienza che vanta sul campo può restituire una botta di vita consona ad un organismo innovativo nel suo genere quando fu istituito ma che nel tempo è rimasto imballato nelle logiche dei palazzi.
Meno politica, o meglio più pragmatismo, e più fatti.
Auguri di buon lavoro anche a lui.

Back to business. 

Evitare l'escalation.

La guerra è guerra. Deve essere portata avanti fino in fondo per produrre risultati concreti dai quali ripartire. Che è problematico nel caso dell'Iran in quanto può vantare alleati e simpatizzanti dappertutto. Anche in Italia.

La photo op con il Qatar.

Il Qatar si è inserito in Italia attraverso tutti i governi e in diversi modi.
Se il prefetto Pisani, che è stato nominato da questo governo, ha ritenuto tecnicamente necessario un accordo di collaborazione, c'è poco da recriminare.
La politica deve tenere in considerazione che il Qatar sostiene il popolo palestinese e quindi Hamas.
Quindi. 
Hamas è un gruppo terroristico unico baluardo della resistenza palestinese.
Governo e opposizioni devono ragionare in tal senso.

Abbas Kamel in visita da Haftar

Costruire con Haftar un rapporto più bilanciato verso gli interessi occidentali.
In questo per il momento l'Italia ha fallito.


Addendum spinte

Chi non avrà stappato una bottiglia di champagne è la capa del Dis, Elisabetta Belloni, che spingeva per il fidatissimo generale della Guardia di Finanza, Piero Burla, dirigente dell'Ufficio Centrale per la Segretezza del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (Dis). dagonota

Tra un salotto e l'altro la superiora ha perso di vista un dettaglio importante.
Il presidente del consiglio si è stufato di essere in balia delle manovre.
La mossa vincente di Del Deo questa volta è stata il silenzio mediatico.
Uno che impara dagli errori del passato ha una marcia in più.

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