Un giorno lui va in Africa.
Un altro giorno il sottosegretario va in Albania.
Per dire le convergenze.
Dal punto di vista operativo, concreto. Fermo restando.
Se la poteva cavare con un "l'antisemitismo è incompatibile con" che negli ultimi giorni è andato tanto di moda.
E invece se ne è uscito con una valutazione di carattere tecnico.
Il carico di lavoro che devono affrontare i dipendenti del suo ministero.
Ha fatto apposta? O gli è venuto così?
Al prossimo CNOSP.
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