martedì 25 giugno 2024

Seems like a cold sweat

Ci andava a godersi il fresco. nelle chiese, e a leggere e anche a scrivere le sue poesie.

Ci passava le ore calde del pomeriggio, seduta su una panca- si portava sempre un cuscino- però, fino a quando non arrivava il sagrestano e diceva che bisognava andare via perchè la chiesa chiudeva. Il bordo vertiginoso delle cose

Io avevo preso questa abitudine a Muscat, quando andava via la luce in estate, di andarmene allo Shatti Hospital che là avevano il generatore.

Stava a due passi da casa. Un angolo di mare da sogno.

Mi sedevo all'ingresso o nel corridoio del mio medico, una dolcissima e paziente internista indiana, a godermi il fresco centralizzato mentre leggevo un libro.

Infermieri e dottori mi sorridevano. Mi conoscevano. Sapevano che ero un po' paranoica e mi trovavo spesso lì per chiedere conforto alla dottoressa Pratibha.

Quindi nemmeno mi chiedevano più se avevo bisogno di qualcosa.

Poi lo Shatti fallì e la mia dottoressa si trasferì al Muscat Private Hospital.

Troppo lontano e raffinato per le mie bizzarrie.

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