Sulla felicità

Giorgia Meloni @GiorgiaMeloni A testimonianza di un rinnovato slancio impresso ai rapporti tra l'Italia e le Nazioni del Corno d'Africa, ho avuto un incontro oggi a Roma - in occasione del Vertice sui Sistemi Alimentari - con il Primo Ministro etiope @AbiyAhmedAli , il Presidente somalo @HassanSMohamud , il Primo Ministro di Gibuti @A_Kamil_Mohamed e il Vice Presidente del Kenya @rigathi 5:18 PM · Jul 24, 2023

Ieri ha accolto il primo ministro etiope con un "are you happy?".

Lì per lì è come se lo avesse chiesto a me, visto che stavo seguendo la diretta.

E mi sono fermata a pensare se ero felice io.

Poi ho pensato che era una domanda curiosa da fare a uno con il quale ti vedi praticamente quasi tutti i mesi e per lo stesso motivo. 

Lui ha gente affamata. Tu non puoi/vuoi prendertela tutta. Ma manco metà.

Quindi cercate una via di mezzo.

Che felicità vuoi che abbia. Ho pensato.

La mia insegnante di liceo insisteva sul fatto che non bisogna intrattenere una conversazione traducendo dall'italiano. Si deve pensare direttamente in inglese. Ci faceva leggere libri e guardare film in modo da imparare le espressioni tipiche che consentono di mettere in moto questo meccanismo.

Secondo me lei pensava in italiano ed era indecisa tra how are you e are you happy to be here. Alla fine le è uscita una sintesi.

Al ministro saudita, che presumibilmente le stava spiegando di essere al posto di qualcun altro, ha invece detto Yes I talked on the phone with him.

E là mi sono venuti i brividi di orrore. 

Alle medie ci hanno fatto studiare un intero capitolo sull'utilizzo di speak e talk. Leggevo che la signora Meloni ha perfezionato l'inglese presso famiglie dove lavorava.

Io da ragazza pensavo a pensare. Come oggi.

Penso troppo e concludo poco.

Comunque a modo mio sono moderatamente felice.