Not far down to paradise

La riattivazione del Piano d’azione congi- unto globale resta estremamente impro- babile. I vertici iraniani cercheranno di compensare la mancanza di relazioni con gli Stati occidentali con un ulteriore avvicinamento alla Russia come partner e con un accordo con la Cina. L’Iran è un Paese nucleare emergente; tuttavia non è ravvisabile che l’Iran oltrepassi, senza una necessità esterna, la linea rossa di un rinnovato programma di armi nucleari. Manca la pressione legata alla politica di sicurezza, e la probabilità che un simile programma di armi nucleari venga sco- perto è troppo grande....In relazione alle attività segrete delle potenze straniere in Svizzera, il SIC si trova presto confrontato con i suoi limiti giuridici. Il SIC riceve regolarmente infor- mazioni che fanno supporre non tanto allo spionaggio, quanto piuttosto ad attività di influenza. Nella maggior parte dei casi il SIC non è però autorizzato ad approfon- dire tali indizi quando concernono il ter- ritorio della Svizzera ma non hanno una connessione diretta con lo spionaggio. SIC 2023 

Barak Ravid @BarakRavid BREAKING: Prime Minister Netanyahu positively considers visiting Kyiv, Israeli foreign minister Eli Cohen said in a classified briefing to the Knesset foreign relations and security committee on Monday according to two sources who attended the meeting 6:35 PM · Jun 26, 2023

Il quadro tracciato dai servizi svizzeri, su tipo e portata dell'attività d'intelligence russa e iraniana sul suolo europeo, conferma l'impressione che se la tragedia del lago maggiore è maturata nell'ambito di un'operazione congiunta di AISE e Mossad, questa sia da mettere in relazione all'attivismo russo piuttosto che a quello iraniano.

A questo punto il primo ministro israeliano potrebbe essere meno interessato di quanto lo è stato in passato,  al rapporto con un Putin che per sopravvivere ha affidato, come altri dittatori, il destino della Russia all'alveo protettivo degli arabi.

Il contesto attuale potrebbe convincerlo a schierarsi in maniera più netta nel conflitto russo-ucraino, in modo da contrastare in modo efficace le attività ostili iraniane.