Ogni cane ha la sua caratteristica, chi li ha lo sa, non si può amare un cane più di un altro perché ognuno, come dire, perché ognuno ha il suo perché. E tu, negli ultimi 14 anni, sei stata la mia vera compagna di vita. E non è passato giorno che non abbia pensato che tutti gli umani (compresi i parenti stretti, soprattutto i parenti stretti) avessero da imparare da te qualcosa, fosse la profondità della tua saggezza, la tua generosità nel fare spazio (bé, non quando c’era da mangiare, l’alfa e gli altri potevano mangiare solo quando avevi finito tu, non eri regina per caso), la comprensione di ogni mia minima emozione. Ottavio Cappellani
Devo riordinare le crocchette per il mio cane. Che è anziano e malato. Oggi ha compiuto undici anni.
Come tutti i pastori tedeschi le zampe posteriori soffrono maggiormente a una certa età.
Il mio ne ha una che ha ceduto in parte. Se cede in tutto, c'è da prendere decisioni drastiche.
Quindi non riesco a decidere se riordinarne come al solito due pacchi. O uno in previsione del peggio.
I cani seguono l'istinto. Riescono a percepire gli umori. Il sentimento. Questo è quello che più ho amato dei cani che abbiamo avuto perché ha un carattere simile al mio.
Il vantaggio del cane, rispetto all'uomo, è che non parla.
Quindi ci si può immaginare quello che pensa. E crearsi l'illusione di avere immaginato giusto.
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