Ed è proprio per questo motivo che un’eventuale nomina di Al-Raisi darebbe un valore aggiunto nel potenziare le capacità dell’organizzazione, soprattutto nell’area del Mediterraneo allargato. L’alto profilo di cui gode il maggiore generale Al-Raisi, ha portato il candidato emiratino a essere oggetto di una contenuta campagna politica diffamatoria contro la sua candidatura. A tale riguardo, sono state avviate due azioni legali in Francia, respinte dai tribunali aditi, che accuserebbero Al-Raisi, di azioni illecite senza tuttavia predisporre di prove concrete. pietro baldelli fondazione med-or
Anche Matthew Hedges è tornato a farsi sentire per l'occasione. Non dovrebbe incidere in maniera significativa.
La lista dei componenti nominati a fare parte del comitato scientifico ribadisce l'orientamento del presidente Minniti rispetto al mondo islamico. Lo stesso mostrato negli anni passati al governo e nel ruolo di autorità delegata.
Si tratta di una visione condivisa da Mohammed bin Zayed che non mostra per il momento di essere interessato in Europa a tracciare il confine tra buoni e cattivi (Islam/musulmani vs islam politico) per venire in sostegno della crisi identitaria che è causa primaria di derive estremiste.
D'altra parte l'appoggio fornito alla Muslim Brotherhood da parte del Qatar, arreca comunque un danno ai musulmani europei e alle comunità islamiche in Europa.
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