mercoledì 8 settembre 2021

Spies who quit sometimes tell lies

Ma ''la civiltà afghana e islamica non è tutta Talebani, Isisi, al-Qaeda Boko Haram, al-Shabab. C'è una maggioranza di uomini e donne pensanti, che vogliono vivere, amare e conoscere. Le soluzioni pragmatiche e filo commerciali non prevalgano sulla visione dell'identità dell'uomo''.Pallavicini Adnkronos

Gente del tipo di Amrullah Saleh che fa promesse ai giovani cresciuti nel ricordo del padre?

I talebani non sono una galassia omogenea.
Daesh e altri gruppi terroristici non hanno struttura e storia paragonabili a quelle dei talebani.
Il dialogo non è resa, ma lavoro su obiettivi che soddisfano l'interesse di ciascuna parte dopo avere stabilito limiti e condizioni.
Primo tra tutti che il passato non si dimentica come loro sostengono.
Non saranno legittimati finché non dimostreranno di esserne degni.

Un punto forse non è chiaro alla vigilia del 9 11.
Hanno vinto loro e abbiamo perso noi.
Ci saranno musulmani che nell'eterno gioco del loro contro noi si metteranno dalla parte sbagliata.
Rifiutare il confronto significa spingere quei musulmani verso il baratro e peggiorare la situazione più di quanto americani e alleati hanno fatto in tutti questi anni .

E' più facile costruire basi per un dialogo-trattativa che trovare "interlocutori alternativi".

Update 9 Settembre Intervista Franco Gabrielli

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