Dai riscatti di Al Qaeda alla formazione di un governo che sta mettendo il mondo in difficoltà.
Dalla lotta per la sopravvivenza alle strategie per il potere in regione.
Il Qatar di Tamim ha dovuto combattere sfide più dure di quelle affrontate dalla generazione del padre e le ha vinte attraverso una fitta rete di relazioni e il consolidamento del proprio potere affidato ad una ristretta cerchia di collaboratori.
Adesso gli interlocutori non sono più Paesi satellite come Italia e Francia, ma unione europea e NATO.
Mohammed bin Zayed è stato costretto a ripensare le sue mosse.

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