martedì 3 novembre 2020

But you never cried to them

Rast told public broadcaster ORF that his client had seemed completely harmless at the time. "He was a young man who was searching for his place in society, who apparently went to the wrong mosque, ended up in the wrong circles," he said. "Fejzulai's family wasn't strictly religious at all; the family wasn't radical it was a completely normal family. "I still remember that the family couldn't believe what had happened with their son." Fejzulai was being monitored by the security services, but was not deemed to be a domestic terror threat. Falter reported he was one of 90 Austrian Islamists who wanted to travel to Syria - and is believed to have tried to go to the Middle East as recently as July. thesun

Il sentimento del noi contro voi scatta sovente in famiglia.

Questi soggetti non trovano il proprio posto nella società perché osservano che innanzitutto la famiglia non lo ha trovato. O per lo meno la condizione che comunque rende i genitori appagati, è percepita come una situazione di ripiego. Cittadini di seconda serie.

Addebitano la colpa di questo destino infelice, all'abbandono delle radici causato dal trasferimento nel Paese in cui loro sono nati o anche solo cresciuti.

I genitori al contrario sembrano soddisfatti di una vita fatta anche di sacrifici e frustrazione.

Per questo motivo solitamente non si accorgono della svolta dei figli e delle conseguenze.

Il ritorno alla religione, nella versione più rigorosa, è il primo passo verso quelle radici.

Si è parlato molto in questi anni dei programmi di deradicalizzazione. 

Si tratta di modelli riabilitativi che prendono in considerazione la devianza indotta dall'adesione al terrorismo. Coinvolgono gli apparati investigativi e giudiziari e le guide religiose. A volte anche le famiglie.

Sono tentativi frutto di studio e discussione sui quali non si può fare completamente affidamento.

Non bisogna mai dimenticare che il terrorista è un mentitore.

La versione ufficiale fornita da ministro e autorità lascia pensare che, così come sarebbe accaduto in Tunisia, questa ed altre questioni risultano poco conosciute a investigatori e intelligence.

Non ha senso parlare di monitoraggio in un caso del genere.

Da noi una vicenda simile non potrebbe accadere.

E' forse tempo di ripensare al tipo di collaborazione e allo scambio di informazioni che abbiamo con questi Paesi.


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