Arms

Above all, a new political climate, marked by growing sensitivity against foreign interventions, is taking hold in Iraq after years of havoc wreaked by the Islamic State, sectarian strife and the US occupation. The Iraqi Kurds, meanwhile, have grown anxious that Turkey could be aiming beyond the PKK as part of designs to undermine Kurds across the region, including their autonomous government. Such fears have led them to seek collaboration with Baghdad in protecting the border. Though the border guard is comprised of Kurds, it is an arm of the central government. 
  Tastekin Al Monitor

Si può pensare a sedersi ad un tavolo di discussione con una organizzazione terroristica fortemente radicata sul territorio, quando questa è stata depotenziata e il contesto generale permette un ammorbidimento dell'ideologia.
Attualmente il MIT a giorni alterni mette su un piatto d'argento gli esponenti di peso del PKK.
Ciò permette alla Turchia di fare maggiore pressione sul governo iracheno.
Al Khadimi deve operare una scelta tra la via di Washington e quella di Ankara, in modo da evitare per quanto possibile di rimanere impantanato nelle dispute regionali.
E soprattutto deve avere la capacità di gestire il proprio panorama politico.