Guide dogs are a new concept for Turkey, a country that still has a complex relationship with canines and where white canes and/or human guides are the tools afforded to most who are visually impaired. But guide dogs go a long way to giving blind people more independence.
“Having a guide dog by your side goes beyond having a pet,” says Maggie (Moore). “You are a working team, but Star is also my companion, my buddy. For me, being independent is really important, particularly if I want to go out on my own. With Star, this is possible.”
theguideistanbul 2018
La diffidenza che è possibile riscontrare nei Paesi musulmani o a maggioranza islamica, è dovuta in parte a interpretazioni religiose e tradizioni locali.
Si tratta di un sentimento sovente legato anche ad incomprensioni con la cultura occidentale che definisce il cane il migliore amico dell'uomo. Il rispetto nei confronti degli animali è un tratto caratteristico delle società occidentali. Il trattamento alla pari come un membro della famiglia viene percepito come una delle tante esagerazioni (o anche ipocrisia rispetto ad esseri umani che hanno bisogno di aiuto) che caratterizzano la cultura occidentale.
Ciò preclude al momento l'utilizzo dei cani in contesti delicati. E' difficile, specialmente in medio-oriente, che vengano adottate pratiche come la pet therapy e il sostegno a ipovedenti e non vedenti.
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