"Al Qaeda positions its concern for the environment as part of its broader concern for Muslim welfare,” said Dr Elisabeth Kendall of Oxford University. 
“[Their] concern does appear to spring from a genuine wish to safeguard Muslims from the consequences of damaging short-term policies of corrupt secular rulers (as it sees them),” she said.
theindependent
Al di là del profilo classico da grillino sin da quando di mestiere faceva il carabiniere, c'è da dire che finora l'unico ministro veramente "azzeccato" del nuovo governo è il generale Costa.
Ma ci voleva un ministro per vietare le confezioni di plastica negli edifici pubblici e trovare soluzioni alternative all'abbattimento di lupi e orsi ?
In un Paese come il nostro, ormai dedito agli avvistamenti di navi cariche di esseri umani, purtroppo sì. E un partito, nato come movimento, che ha idee politiche molto nebulose, non può che per il momento salvare bestie feroci ed esultare come un bambino per aver ridotto sul lastrico un gruppo di dinosauri della politica.
Per gli jihadisti il ragionamento è lo stesso.
L'Islam è una religione che assegna linee guida su tutti gli aspetti della vita quotidiana.
Dall'abbigliamento al linguaggio da usare e anche sulla postura del corpo.
L'obiettivo non è quello di opprimere le persone, ma di aiutarle a realizzare l'armonia spirituale attraverso la disciplina fisica.
L'era di Internet e dei social fornisce una maniera di dare forma al messaggio e diversificarlo a seconda della platea. Migliorando la propria immagine, le formazioni jihadiste riescono a risultare più credibili ed autorevoli. Non si limitano solo ad incrementare il numero di reclute e finanziamenti. Scelgono in modo mirato i propri appartenenti e gli interlocutori politici.
 Sono più concreti ed organizzati.
 
 
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