“Non appartengo ad alcuna corrente – precisa in un’intervista al Foglio – sono un solista per vocazione. Il mio attuale compito è maieutico: stimolare la discussione per tirar fuori il meglio di noi stessi”. Minniti commenta anche il ruolo dell’attuale segretario, Maurizio Martina, sottolineando come – dopo la sua elezione avvenuta durante l’assemblea di sabato scorso – “dovrebbe restare in carica fino al 2021, a meno che non si dimetta o non venga sfiduciato”.
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Se fosse certo che c'è almeno qualcosa da tirare fuori, si getterebbe nella mischia.
La differenza tra Minniti e Renzi sta nei vent'anni di età.
Matteo non riesce a pensare a una vita senza litigare.
Minniti non ha mai litigato in vita sua . Non pubblicamente almeno.
Perchè dovrebbe iniziare adesso.
Continua a tessere trame dietro le quinte.
Si fa i giretti alle feste dell'unità e ai convegni.
Elegante in tivvù e magari a cena con tortellino.
Sta sistemato comunque a vita. Lui e famiglia.
Senza nemmeno l'orripilante pancetta come Renzi.
Chissà che pensa dello spot della Chicco.
Orripilante anche quello.
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