sabato 30 marzo 2013

Finalmente

«I poliziotti del caso Aldrovandi non devono essere in galera. Gli agenti sono vittime come il ragazzo che è morto e non vanno cacciati dalla polizia. 
La manifestazione dei sindacati è legittima» ha concluso riferendosi alla mafifestazione di poliziotti che hanno contestato la mamma di Federico. 
Carlo Giovanardi parlava alla trasmissione la Zanzara su Radio24. 
«La sentenza dice che dopo una battaglia di perizie in tribunale c'è stata una condanna per omicidio colposo - aggiunge - Aldrovandi non è morto per le botte, non è stato massacrato. 
I poliziotti hanno avuto una condanna che non è neppure assimilabile a quella di Grillo che ha accoppato padre, madre e un figlio uscendo di strada con il fuoristrada, ma non è mai andato in carcere. 
Per omicidio colposo, cioè negligenza e imprudenza, non va in carcere nessuno». 
 «Aldrovandi - dice Giovanardi - ha la responsabilità di una persona che era in una situazione di agitazione psicomotoria anche per ingestione di sostanze stupefacenti, c'è stato uno scontro duro ed è accaduto l'imprevedibile, infatti è stato dato omicidio colposo. Era alterato, non era in grado di ragionare».ilmattino

Purtroppo Giovanardi non è credibile, altrimenti ha detto cose abbastanza logiche .
A leggersi tutte le sentenze, i fatti possono essere interpretati diversamente .
I tre poliziotti sono vittime di un sistema e pagano per altre colpe della polizia di Stato .
E' profondamente ingiusto, ma non c'è un singolo giornalista che vada ad indagare o un dirigente di polizia coraggioso che prenda la loro difesa .
E in questo clima, Maccari fa un passo indietro :


''La decisione di esprimere solidarietà a quattro poliziotti - prosegue Maccari - si è concretizzata esclusivamente per la mancata applicazione nei loro riguardi del citato decreto e che sia così è fin troppo chiaro negli atti, nei volantini sindacali, nelle stesse comunicazioni alle autorità, etc.''. ''L'unico interesse del Coisp -c hiarisce Maccari nella lettera ai colleghi poliziotti - era e rimane quello di fornire un'informazione sul trattamento riservato a quattro poliziotti, condannati ma detentori, fino a che la democrazia resisterà in Italia, di doveri (accentuati dallo status che ricoprono) ma anche di diritti e garanzie di vedere la legge applicata''.adn

Ha vinto il ricatto di una storia strappalacrime, la mediaticità di un evento .
Ha perso la giustizia .

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