Dove vanno i ff

December 20, 2017 Release Number 20171220-01 FOR IMMEDIATE RELEASE TAMPA, Fla. - U.S. forces have conducted multiple ground operations and more than 120 strikes in 2017 to remove key leaders and disrupt the ability of al Qaeda in the Arabian Peninsula and ISIS-Yemen to use ungoverned spaces in Yemen as a hub for terrorist recruiting, training, and base of operations to export terror worldwide. AQAP is one of the terrorist groups most committed to and capable of conducting attacks in America, as assessed by the intelligence and defense communities, while intelligence estimates indicate that ISIS-Y has doubled in size over the past year.


Non torneranno in massa in Europa.
Ormai anche il ministro Minniti sembra avere abbandonato la retorica sui foreign fighters.
Un po' perché non gli conviene cercare consensi su una tematica che trascina con se vicende scomode come quella dei flussi migratori e dello ius soli. E un po' perché sa perfettamente che le reclute di Daesh andranno altrove.
Il trend sarà verosimilmente quello a cui abbiamo assistito nelle ultime settimane in fronti caldi come il Sinai, l'Afghanistan, lo Yemen. Il consolidamento cioè delle posizioni in aree in cui la presenza di Daesh non è significativa, ma la cui instabilità può garantire un incremento delle capacità operative. Libano, Giordania, Arabia Saudita..
La guardia deve rimanere alta anche in Europa, tenendo ben presente comunque che il nostro continente non è terreno facile da attraversare pena l'uccisione e l'arresto.
I governi occidentali devono piuttosto aiutare i Paesi nel mirino a rafforzare le difese, intensificando anche lo scambio di informazioni, e a stabilizzare quei governi in modo che possano offrire opportunità e sbocchi soprattutto ai giovani.
L'incognita più insidiosa al momento è rappresentata da Al Qaeda. L'evoluzione delle dinamiche interne su vari fronti determinerà le mosse del gruppo.