Abbiamo raccontato su queste pagine la storia di uno gigolò marchigiano, Roy, che dice: riconoscete la mia professione e pago le tasse fino all’ultimo centesimo. E’ ora di affrontare seriamente il tema. E, vista l’esigenza di riempire le casse dello Stato, è meglio cogliere l’ occasione. C’è solo da guadagnare.
beppe.boni@ilcarlino.net
carlino bologna
Da quando venne fuori un pò su tutte le testate la storia di Roy, periodicamente vado sul suo sito e me lo studio.
E' che a vederlo con quei muscoli, gli occhi azzurri e le sopracciglia ritoccate, da un lato fa sorridere e dall'altro fa invidia.
Sembra l'uomo più felice del mondo.
Quello gli invidio, la felicità.
Non riesco a capire da che cosa gli venga, se dall'essere libero di fare quello che più gli piace o dal regalare un pò di felicità al genere umano.
Il problema della tassazione della prostituzione e dell'istituzione delle case chiuse, risolve una difficoltà.
Porta soldi nelle casse pubbliche e potrebbe sradicare lo sfruttamento.
D'altro canto però, apre un'altra questione : quella morale.
Uno stato che legalizza certe pratiche, in parte se ne fa promotore.
E in un Paese come il nostro, dove c'è un cratere al posto della morale, tutto ciò potrebbe creare un danno ulteriore.
Legalità ed etica non sempre vanno a braccetto.
every night some heart betraying
Supra Crepidam. All the seeming of a demon’s that is dreaming.
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